Nel tuo respiro lento
Come la risacca del mare
Infinite storie di viaggi
Di navi e paesi lontani
Di migrazioni e di esili
Di cadute e di rinascite
Di amori profondi e voci allegre
Di fatiche silenziose
Di cieli blu e sabbie roventi
Di spensierate feste e muti dolori
Di ancestrali Natali
Di estati roventi e gatte gravide
Di furiosi temporali
Di sieste obbligate e corse in bicicletta
Nella stanza del padre
Odor di legno e segatura
Odor di spezie e sigari toscani
Odor d’arance di menta e di violette
Garriti di rondini al crepuscolo
Stelle come diamanti che bucano la notte
Nel tuo respiro lento come la risacca del mare
Francisco Tàrrega Capricho Àrabe
FrancescoPagni© Foto/testo Video Youtube